- Vaccinazioni sul luogo di lavoro - Il ruolo del medico competente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro
Il Garante per la privacy ha adottato un
documento di indirizzo sulla vaccinazione nei luoghi di lavoro, per fornire indicazioni generali sul trattamento dei dati personali, in attesa di un definitivo assetto regolatorio.
La realizzazione dei piani vaccinali per l’attivazione di punti straordinari di vaccinazione anti Covid-19 nei luoghi di lavoro, prevista dal Protocollo nazionale del 6 aprile 2021, costituisce
un’iniziativa di sanità pubblica, ragione per la quale la responsabilità generale e la supervisione dell'intero processo rimangono in capo al Servizio sanitario regionale e dovrà essere attuata nel rispetto della disciplina sulla protezione dei dati.
Anche per la vaccinazione sul luogo di lavoro dovrà essere assicurato il rispetto del tradizionale riparto di competenze tra il medico competente e il datore di lavoro, messo in evidenza nel documento sul ruolo del medico competente in materia di sicurezza sul luogo di lavoro, da oggi disponibile sul sito dell’Autorità.
Nel documento di indirizzo il Garante precisa che le principali attività di trattamento dati - dalla raccolta delle adesioni, alla somministrazione, alla registrazione nei sistemi regionali dell’avvenuta vaccinazione- devono essere effettuate dal
medico competente o da altro personale sanitario appositamente individuato.
Fonte: Autorità Garante per la Protezione dei Dati PersonaliPer un approfondimento: www.gpdp.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9585263
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17 maggio 2021]
- L’Autorità Garante adotta il nuovo Codice di Condotta sulle informazioni commerciali
Sul sito dell’Autorità Garante per il Trattamento dei Dati Personali è disponibile la versione definitiva del Codice di condotta sulle informazioni commerciali, elaborato dall’ANCIC (Associazione nazionale tra le imprese di informazioni commerciali e di gestione del credito).
Fonte: Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali
[07 giugno 2021]